Frasi di Massimo Bisotti

Rinunciare ad amare è qualcosa di assolutamente triste. (Massimo Bisotti)

La felicità esiste perché esisti tu. (Massimo Bisotti)

La storia per me inizia dopo il primo bacio. Non a caso le persone che smettono di amarsi, a volte, continuano a far sesso ma non si baciano più. (Massimo Bisotti)

Certe persone si sfiorano per un attimo ma torneranno a cercarsi per sempre nel vento. Certe persone non si cercano ma non si perdono. (Massimo Bisotti)

A volte feriamo per non farci ferire. (Massimo Bisotti)

La gentilezza è un luogo, la si abita, non la si predica. Non dipende dalla classe sociale ma da un’eleganza interiore e se non la si può comprare nemmeno in una scintillante boutique di Louis Vuitton.
(Massimo Bisotti)

Siamo fatti di sensi e c’è un senso per tutto. Con i primi cinque, se siamo fortunati, dividiamo la bellezza della vita. Il sesto, quello fra istinto, percezioni e magia, cerchiamo quasi di respingerlo ma quando lo assecondiamo si rivela quasi sempre giusto e spietato. (Massimo Bisotti)

Ci sono sentimenti che non cadono in prescrizione. (Massimo Bisotti)

Tu sei il mio problema e la mia soluzione, sei la consolazione e l’agonia. (Massimo Bisotti)

E così ogni tanto mi chiedo chi di noi non abbia una persona indimenticabile incastrata fra i respiri? Una persona che non ha saputo difendere, che non ha potuto scegliere per tutti quei rocamboleschi giri che fa la vita. Come bambini dell’asilo, con la cartella in mano ad aspettare qualcuno che ci venga a prendere ci ritroviamo in un battibaleno adulti, più o meno ancora sognatori, all’angolo di una strada, ad ascoltare immobili una canzone tanto amata in lontananza, a volte raggiunti da una piacevole sorpresa, altre posati in disparte come un oggetto dimenticato al bar. Se fermi il tuo respiro muori, se respiri si muove il ricordo. Noi, tutti piccoli grandi illusi, distruttori di pensieri. Più proviamo a scacciare qualcosa, più torna prepotente. Anche se un amore non può essere, il suo potere creativo può continuare a crescere a dismisura. Persino nella rinuncia c’è una fiamma di speranza. (Massimo Bisotti)

Sei innamorato di un’idea, Alex, dell’idea del non vissuto. Per questo non ti fa più nessun effetto tutto ciò che puoi avere. (Massimo Bisotti)

Voglio solo dirti che accontentarsi non è soltanto stare con qualcuno senza amore, accontentarsi è anche farsi trattare da regola matematica e non da licenza poetica. E in un mondo di regole matematiche ci vuole poesia per essere eccezione. L’eccezione è come, fra milioni di vasetti di marmellata, d’improvviso, riconoscere il barattolo di miele. (Massimo Bisotti)

Non sempre possiamo rendere più facile la nostra vita, però di sicuro almeno possiamo scegliere la persona con chi complicarcela. Fammi sbagliare con te piuttosto che farmi fare la cosa giusta con qualcun’altra.
(Massimo Bisotti)

E sai per me qual è la notte delle notti? Quella in cui ti rendi conto che, persino nel momento in cui tanti aspetti della tua vita non vanno bene, ovunque tu sia, se puoi svegliarti accanto alla persona che ami, tutto il resto un po’ sfuma, si attenua, regalandoti un piccolo e meraviglioso momento di pace interiore.
(Massimo Bisotti)

Degli amori mancati per un soffio non ne parla mai nessuno. Nessuno capisce che non sempre si continua a vivere come prima se pure il proiettile ti schiva e cambia traiettoria, che ciò che ferisce a volte non è mai accaduto, non sempre è il prodotto di una fine. È solo troppo difficile da raccontare per essere credibile e così diventa un segreto che muore con te. (Massimo Bisotti)