La tenera favola di Jack e Phyllis. Lei perde la memoria, il marito Novantenne le legge ogni giorno il diario del loro amore.

Si sono incontrati a un ballo Settanta anni fa, mentre nel mondo si combatteva la Seconda Guerra Mondiale, e da allora sono stati sempre insieme.
Una favola d’amore che dura ancora adesso che lei, Phyllis, soffre di demenza senile e ha difficoltà a ricordare gli avvenimenti della sua vita trascorsa accanto al marito, Jack Potter.
Lui, però, non si è arreso alla malattia della moglie e ha deciso di ricordare a lei il loro amore, il matrimonio, la loro famiglia.
E lo fa nel più tenero dei modi, leggendo quotidianamente a Phyllis il diario scritto da lui stesso nel corso degli anni. Un’abitudine, quella di tenere un diario in cui appuntare tutti i momenti della loro relazione,
che Jack ha iniziato nel lontano 4 ottobre 1941,
quando scrisse per la prima volta di un ballo con “una ragazza meravigliosa”, e che non ha mai abbandonato.

La tenera favola di Jack e Phyllis.(Il loro diario)

La tenera favola di Jack e Phyllis.(Il loro diario)

Jack Potter ha ormai 90 anni,
ma ogni giorno si reca nella casa di riposo dove Phyllis è ricoverata,
a Rochester (New York), e con un braccio intorno al collo le legge e racconta la storia di una vita.
Quella vita che hanno trascorso insieme: dal fidanzamento al matrimonio, dal primo bacio ai viaggi insieme, fino alla nascita dei figli.
Così rivivono il loro amore e Jack ricorda a Phyllis tutti i momenti passati uno a fianco all’altra.
Una romantica storia d’amore che continua ancora oggi.
Un legame duraturo che sfida il tempo, la vecchiaia e anche la malattia.
Per lui nessun dettaglio della loro vita è poco importante, nemmeno gli animali domestici che hanno avuto e che lei ha amato.
Giorno dopo giorno Jack racconta a Phyllis la loro favola, immergendosi insieme nei ricordi e nelle fotografie di un’intera vita trascorsa insieme.

La tenera favola di Jack e Phyllis. I loro ricordi.

La tenera favola di Jack e Phyllis. I loro ricordi.