Auguri di Buon Anno

Ricetta per un Buon Anno!

* Prendere 12 mesi completi
* Pulirli accuratamente da ogni amarezza, odio e invidia.
* Tagliate ogni mese in 29-30 o 31 pezzi diversi, ma non cuoceteli tutti contemporaneamente.

Prepararli un giorno per volta con i seguenti ingredienti:

– un pizzico di forza,
– un pizzico di pazienza,
– un pizzico di energia.

* Aggiungere a ciascuno un po’ di speranza, fedeltà e gentilezza.
* Mescolare bene con una parte di meditazione, una di azione e una di applicazione.
* Condire con una presa di buon umore, un pizzichino di ironia e soprattutto un’abbondante dose di umorismo.
* Mettere in un recipiente d’amore e cuocere al calore della felicità.
* Guarnire con un sorriso e servire.

Buon appetito!

31 Dicembre: Sei una delle notti più belle dell’anno. Una di quelle notti che sa riempire il cuore della gente di speranza, gioia e malinconia. Occhi che brillano alle luci dei fuochi d’artificio della mezzanotte, labbra che si cercano allo scoccare del nuovo anno e voci che si stringono in un unico coro: “Felice anno nuovo”! Eppure non sei così diversa da tutte le altre notti… Hai sempre le tue stelle, la tua luna e il tuo splendido manto scuro. Però hai quel qualcosa di speciale che porti con te che riesce a farci emozionare e sperare in qualcosa di migliore. In una fine che lascia tirare un sospiro di sollievo e in un inizio che lascia il cuore ricco di fiducia e di quella sensazione che ti fa dire: “Magari questo 2016 sta dalla mia parte”!

Un anno difficile da raccontare, da riassumere e da dimenticare. Ho sperato che le cose andassero meglio e forse non è stato proprio così, ma se oggi faccio un bilancio di questo 2015 dico: Ho imparato a sorridere in mezzo alle più forti tempeste. Ho imparato a non crollare e a non definirmi mai sconfitto. Ho imparato quanto valgo e a guardare l’unica strada che conta… La mia. Ho imparato a ignorare l’ignoranza e a sopportare l’ipocrisia. Ho imparato a reagire e di fronte ad un corpo che dichiara la resa la mia mente dichiara battaglia. Ho imparato che i miracoli non esistono e che sicuramente anche il [year + 1] sarà un anno di lotte e di sacrifici, ma adesso so che posso farcela! Buon anno a tutti.

Ai giorni belli e a quelli meno belli che sono passati e che arriveranno, ai momenti che abbiamo vissuto e a quelli che potremo vivere, alle persone che ci sono vicine, e a quelle che ci sono lontane, a quelli che non ci sono più, ma sono nei nostri cuori, a quelle che hanno occupato i nostri cuori e che adesso non sappiamo più di che colore abbiano i capelli, ma sopratutto a te e ai tuoi cari! Buon anno! In alto i calici, inizia una nuova avventura!

E anche quest’anno è giunto alla fine, è stato un anno con tanti cambiamenti. Un anno pieno di gioia e anche un anno difficile. Ogni anno che passa ci insegna qualcosa e spero che il 2016 avrà da insegnare qualcosa di positivo a tutti. Buon Anno a tutti, con il cuore.

Auguro a tutti, per questo nuovo anno, di collegare il cervello prima di esprimere qualsiasi giudizio o opinione, soprattutto se questi possono offendere la persona che ci sta di fronte. Auguro di avere la lucidità di distinguere i contesti, l’umiltà per affrontare le situazioni più varie, l’ambizione sana di realizzarsi nel lavoro, senza mancare di rispetto a nessuno. Realizzarsi senza impiegare la disonestà nel difficile processo di selezione che la vita ci riserva. Auguro a tutti di rendersi conto che il cuore non è solo un muscolo, ma la nostra anima. E che se batte solo per routine, non sarà in grado di regalarci nulla. Auguro a tutti che la famiglia e le persone che amiamo, siano sempre al primo posto su ogni altra stupida cosa. Auguro a tutti un sereno inizio di anno nuovo.

Auguri di buon anno a tutti, auguri alle persone sole, auguri a chi ha l’anima gemella vicino o a migliaia di chilometri; auguri a chi crede nell’amore e a chi crede nella vita solitaria; auguri ai complottisti e retrogradi, sperando che cambiando il numero dell’anno le prospettive di evoluzione siano nei loro nuovi obiettivi; auguri agli sfaticati, a chi attende sempre che qualcun altro faccia il loro lavoro, incuranti e felici che qualcuno muova il sedere per loro; auguri a chi soffre, non solo fisicamente ma anche mentalmente, sperando che il nuovo anno dia loro la forza di chiedere aiuto e non sentirsi per questo sminuiti; auguri ai secchioni in tutte le materie di studio, che il nuovo anno regali a loro una nuova volontà di aiutare il prossimo ad essere più bravi nell’applicarsi nello studio; auguri a chi sogna, anche grazie a loro le speranze non si affievoliscono ma si espandono anche in chi ha smesso, per ogni motivo, di sognare. Spero che il nuovo anno non sia soltanto un numero in più o un anno di vita in più, sia qualcosa di nuovo da collezionare nel bagaglio dell’esperienza, sia essa positiva o negativa mai smettere di vedere con occhi critici la nostra vita. Avanti sempre avanti senza mai dimenticare le orme fatte!