Le frasi di Gianluca Sonnessa (Malforte)

Amore e la vulnerabilità
sono soliti camminare
a braccetto.
(Gianluca Sonnessa)

Solo il lavoro nobile nobilita l’uomo,
e solitamente non viene retribuito.
(Gianluca Sonnessa)

Alla luna le poesie non piacciono,
preferisce il canto dei lupi.
(Gianluca Sonnessa)

Noi giganti mangiamo
con le mani facendo
cader giù le briciole.
Le formiche si devono
accontentare.
E guai se provano a
risalire le gambe del tavolo.
(Gianluca Sonnessa)

Scrivere è un pò come piangere.
Riesce bene solo quando
non puoi farne a meno.
(Gianluca Sonnessa)

Il fondo del primo bicchiere,
mostra una realtà distorta.
Il fondo del decimo la mostra
senza maschere.
A quel punto il problema
è che siamo troppo ubriachi
per ricordarlo.
(Gianluca Sonnessa)

“Osservandoti immerso
nella tua solitudine sfumata
di rosso e arancione,
stupisci uomo,
cosi piccolo da non
potermi ricreare,
ma cosi grande da potermi
distruggere”.
Cosi mi disse il sole quel mattino.
(Gianluca Sonnessa)

Fammi il favore di toglierti quella pelle di dosso.
Crea solo confusione.
(Gianluca Sonnessa)

Se gli occhi sono lo
specchio dell’anima,
negli occhi,
non troverai
che il suo riflesso.
(Gianluca Sonnessa)

Il volto è una maschera che copre il pensiero.
(Gianluca Sonnessa)