Le più belle frasi di Fabio Volo


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Fabio Volo, nome d’arte di Fabio Bonetti (Calcinate, 23 giugno 1972), è un attore, scrittore, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, doppiatore e sceneggiatore italiano.

Ha scritto diversi libri, tutti di successo e diventati best-sellers, da cui emergono frasi ed aforismi diventati oramai celebri.
Questa è la raccolta delle più belle frasi di Fabio Volo che potrete trovare. Buona lettura! 😉

La gente, pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia. La cosa peggiore è perdere sé stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticarsi che anche noi siamo importanti.

Quando guardo un tramonto e mi emoziono, non mi domando a che velocità gira la terra o a che distanza è il sole o quanto sono grandi… Amo quel momento. Punto. Non c’è da capire, c’è da amare.

Lei aveva già capito tutto, per questo il sorriso con cui lo salutò era di quelli che nascono e muoiono sulle labbra prima ancora di aprirsi.

Promettere è l’errore più facile da commettere quando si è felici.

Erano due solitudini che si desideravano, ma non sapevano rompere ciò che le divideva.

Con il passare degli anni è sicuramente meno faticoso sopportare il silenzio che un discorso che non interessa più.

Forse c’è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: la non voglia di sognare ancora.

Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere. Ho capito che devo volere ciò che sarò, non posso più vivere per compiacere qualcuno, obbligandomi ad essere quella che non sono.

Tu non devi pensare a quel che provi per me, devi pensare se ti piace come ragiono, come vivo, come mi comporto, e soprattutto in cosa credo.

Michela era ovunque, nelle briciole di pane schiacciate a tavola dopo cena, dentro il secondo silenzioso, dopo una risata, nel giro lento della ruota della bicicletta quando la portavo in spalle su per le scale, Michela era un pensiero erotico mentre bevevo il caffè.